«Voglio raccontare la storia morale degli uomini della mia generazione; sentimentale sarebbe ancora meglio. È un libro d’amore, di  passione; ma di una passione che può esistere ora, cioè non attiva.» (Gustave Flaubert in una lettera datata 6 ottobre 1864)

Romanzo dell’attesa e delle delusioni, è la storia di un giovane provinciale che si innamora perdutamente di una donna sposata. Tra il giorno del loro primo incontro e il loro ultimo saluto, passeranno trent’anni senza che Frédéric, affranto eroe romantico, li abbia vissuti o persi.  Quando la porta si chiude per l’ultima volta su di lei, restano la malinconia di un’occasione mancata e l’amarezza di essere stato, in fondo, un semplice spettatore di se stesso.